L’Innovation Hub di UniBo e Confindustria Emilia Area Centro nel 2022 ha coinvolto 320 startup e aziende. L’amministratore delegato Andrea Barzetti: «Talenti e startup rappresentano un motore per la crescita e l’innovazione del territorio e del suo ricco tessuto di imprese, pronte a sperimentare e ad applicare concretamente le soluzioni proposte»
Dare a grandi aziende corporate e PMI la possibilità di risolvere sfide progettuali complesse, mettendole in connessione con talenti, ricercatori e startup in un’ottica di Open Innovation. Ma anche lanciare progetti legati ai temi di Industria 4.0 e della sostenibilità ambientale capaci di varcare i confini grazie ad un network di partner internazionali. Sono gli obiettivi di Almacube, l’innovation hub che supporta aziende consolidate e realtà emergenti (startup e spin-off) nel loro percorso di crescita e sviluppo, dando vita a percorsi di co-creazione e co-progettazione per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
Con il nuovo anno l’incubatore e acceleratore di Confindustria Emilia Area Centro e Università di Bologna lancia la Call for Startups per individuare startup e spin-off che potranno aderire al nuovo programma di incubazione della durata di 9 mesi, con inizio ad aprile e conclusione a dicembre 2023. La data termine per l’invio delle candidature è fissata al 24 febbraio (a questo link). Il programma sarà suddiviso in 9 moduli, ciascuno focalizzato su temi specifici che vanno dal business model, all’impatto sociale fino al fundraising e offrirà ai partecipanti workshop live, eventi di networking e 20 ore di consulenza e mentoring one-to-one per ogni startup.
«Il 2022 ci ha consentito di tagliare importanti traguardi e di gettare solide basi per un 2023 che si preannuncia ricco di nuove sfide» spiega Andrea Barzetti, amministratore delegato di Almacube. «Il lancio del nuovo programma di incubazione permetterà alla nostra community di innovatori di espandersi ulteriormente, facendo crescere startup capaci di proporre soluzioni tecnologiche competitive e consentendo loro di incontrare potenziali clienti e investitori. Talenti e startup rappresentano un motore per la crescita e l’innovazione del territorio e del suo ricco tessuto di imprese, pronte a sperimentare e ad applicare concretamente le soluzioni proposte».
Nel corso dell’anno appena concluso Almacube ha fatto segnare risultati importanti, coinvolgendo più di 300 startup e spin-off, e oltre 50 talenti nell’ambito di 25 progetti di co-design con 19 medie e grandi aziende italiane e straniere. Proprio nel 2022 ha lanciato i primi servizi di venture clienting, il nuovo modello di cooperazione in cui l’azienda non acquista equity di una startup ma ne diventa cliente (venture client) e valida sul campo la soluzione, in modo veloce, economico e limitando i rischi. In questi progetti Almacube opera come un’interfaccia tra i due mondi: supporta l’impresa nella definizione dei fabbisogni di innovazione, mappa e seleziona le startup con le tecnologie più attrattive, conduce azienda e startup in un percorso collaborativo e di co-progettazione che fa ampio uso della metodologia del design thinking.